Ma se tu dovessi scegliere tra Verdicchio dei Castelli di Jesi e Verdicchio di Matelica, quale sceglieresti? E soprattutto sai quali sono le differenze?

Sono entrambi bianchi della zona marchigiana, prodotti da uno stesso tipo di vite, indovinate un po’: il Verdicchio. Ma ordinare un Verdicchio dei Castelli di Jesi o di Matelica può far esitare, se non si conoscono i territori di coltivazione dell’uva da cui si producono questi vini.

Per semplificare potremmo chiamare i 2 vini: verdicchio di Mare e Verdicchio di montagna proprio perché i vigneti della zona di Jesi si affacciano verso il mare mentre Il verdicchio di Matelica è racchiuso sugli appennini dando caratteristiche tipiche dei vini montani

Prima di addentrarci nel segreto della differenza di queste due varietà, però, va detto che il Verdicchio è una famiglia di vini bianchi da cui si producono vini fermi, spumanti e passiti.

Il Verdicchio è prodotto sin dal 1500 nelle Marche e deve il suo nome al colore dell’acino d’uva che, anche se maturo, evidenzia sfumature di verde. Allo stesso modo, il vino nel calice ha un colore giallo paglierino più o meno intenso, a cui si aggiungono venature di verde che lo rendono inconfondibile ad un occhio esperto.

Sebbene possa sembrare un vino dal nome un po’ sempliciotto, non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze: il Verdicchio è stato selezionato come primo vino bianco al mondo per qualità dalla rivista americana "100 most exciting wines ".

Vediamo, quindi, le differenze tra le due varietà. Il Verdicchio dei Castelli di Jesi è prodotto da vitigni che si trovano disseminati in circa 24 provincie tra Ancona e Macerata. Si parla di castelli perché, in antichità queste zone erano fortificate per difendere i territori dalle incursioni del nord e ancora oggi si trovano testimonianze del passato militare dei territori marchigiani. Questi luoghi sono caratterizzati da alture dolci che si aprono successivamente verso il mare. Qui, sui dolci pendii che vengono spazzati dalla brezza marina si coltivano i vigneti per il Verdicchio dei Castelli di Jesi. La posizione geografica regala dei sapori molto decisi, con ottimi profumi di fiori e frutta e vini caratterizzati da un’ottima sapidità

I vigneti del Matelica, invece, si trovano nella vallata opposta e lontano dal mare, di fatto la valle è la Vallesina l’unica parallela al mare ed è caratterizzata da grandi escursioni termiche che rende al vino una maggiore acidità anche se un minor grado alcolico. L’uva per il Matelica è coltivata nei comuni in provincia di Macerata, tra cui ovviamente Matelica e 2 comuni in provincia di Ancona.

Il clima più continentale dell'interno delle Marche, rende il Verdicchio di Matelica più corposo rispetto a quello dei Castelli, esaltando più l’olfatto che il gusto. Il Matelica è più ricco di sali minerali rispetto a quello dei castelli di Jesi, per via della differente geochimica del terreno montano rispetto a quello marino.

Le differenze tra il Verdicchio dei Castelli di Jesi e quello di Matelica sono evidenti per un professionista, ma chi è solamente un amatore occasionale del buon vino deve allenarsi parecchio per coglierle. Chi di voi ci riesce?

Quasi quasi organizziamo una comparativa alla cieca, voi intanto consigliateci le vostre cantine preferite!