Ci troviamo nell'arca di Noè per la Schiava, per il nostro Kalterersee. Su un terrazzo super panoramico sopra il Lago di Caldaro. E' un progetto che nacque grazie all'iniziativa del nostro agronomo, il quale per anni ha evidenziato quelle viti che, a suo parere, hanno dato sempre la frutta più espressiva e più interessante. Perciò, insieme ad un vivaista, del posto li ha messi su portainnesti attuali e moderni e piantato questo vigneto. Perciò, abbiamo scelto quasi 40 tipi di cloni di schiava, anche perché c'era un periodo della storia del vino dove la quantità era l'unico aspetto importante, mentre i cloni tradizionali, con acini più piccoli è molto più aromatici, erano quasi spariti. Ogni singolo filare ha, all'inizio e alla fine, un cartellino che indica la combinazione fra clone e portainnesto. Perciò, vogliamo capire insieme ad un vignaiolo che ci segue questo vigneto in conduzione biodinamica quale varietà è la più adatta per questo terroir di cui disponiamo. Solo nel 2017, per la prima volta, abbiamo potuto vendemmiare tutti questi filari separatamente e fare delle micro vinificazioni separate in cantina perché ci interessa capire come si sviluppano una volta lavorati in cantina i vari cloni.