Immaginatevi di essere nel 1111 e di veder passare l'imperatore Enrico V di Germania in viaggio verso roma per incontrare Papa Pasquale II che doveva incoronarlo Imperatore del sacro romano impero. In questo quadretto al seguito c'era Johannes Defuk Pricipalmente vescovo ma soprattutto grande amante di vino.
Per soddisfare la sua passione mandava in avanscoperta il suo coppiere che doveva assaggiare il vino nelle locande presenti nella lunga via per ROMA. Questi 2 personaggi avevano un accordo, il coppiere doveva, con un segnale in codice, avvertire della qualità del vino, e quindi doveva scrivere EST vicino alla porta della locanda a significare che li C'E' vino buono appunto "est Bonum", ma una volta arrivato a Montefiascone il vescovo trovò vicino alla porta di una locanda la scritta EST! EST!! EST!!! con sei punti esclamativi... da quanto gli piacque quel vino ci rimase tre giorni e non contento al termine della missione dal Papa, il vescovo si stabili a Montefiascone fino alla sua morte, e le malelingue sostengono per il troppo bere... comunque li fu sepolto e dove ancora esiste una lapide che dice " Per il troppo EST, qui giace il mio signore Defuk" il vescovo lascio a montefiascone una eredità di 24k scudi con l'unica condizione di versare una botticella di EST nella tomba, cosa che fu ripetuta per molti secoli... realtà o leggenda sta di fatto che rimane un corteo storico in costumi d'epoca a ricordo di questa simpatica leggenda
Intanto diciamo per chi non lo sapesse che Montefiascone si trova a Nord di Roma in provincia di viterbo sul lago di Bolsena.
L'EST EST EST è una DOC dal 1966 è un vino bianco secco da bere giovane ed è prodotto con i vitigni classici del centro italia, tra cui il Trebbiano Toscano fino ad un masssimo del 65%, Il Trebbiano giallo o Rossetto dal 25 al 40% e dalla Malvasia del Lazio per un 10/20%. lo si trova i 3 tipolgie, EstEstESt di Montefiascone, poi la versione classica proveniente solo dai territori storici di Montefiascone e Bolsena e la tipologia Spumante.
E' un vino sapido e corposo con profumi floreali e sentori di agrumi e ananas, si presenta di un giallo paglierino con riflessi verdognoli e rivela le sue qualità servito a 8-10 gradi.
Abbinamenti!!! sicuramente pesce, crostacei e carni bianche, pensando ad un piatto locale lo vedo bene con degli spaghetti cacio e pepe. Chissà il Vescovo Defuk, che se ne intendeva, con cosa amava accompagnarlo.