Oggi ci ritroviamo in tenuta Santomè, con Max Menetti, allenatore del Treviso basket. Vi ricordate di lui? L’abbiamo conosciuto poco tempo fa degustando insieme un Raboso. Questa volta invece ci confronteremo su un altro vino: il Passerina.

Questo vino ha una storia particolare legata all’allenatore e alla sua superstizione.

Un giorno, prima di una partita importante, viene scelto proprio un Passerina da condividere durante un aperitivo con lo staff.

Quella partita fu un successo e da quel momento lì, in tutte le trasferte, la squadra si porta dietro una bottiglia di Passerina. Da qui questa ritualità molto bella.

Oggi assaggiamo il Passerina Brut, una bottiglia che arriva direttamente dal nostro archivio, prodotta dall’azienda Fontezoppa, piccola azienda biologica delle Marche.

Questo vino oltre ad essere diventato un rito scaramantico per la squadra, rappresenta anche la promozione del Treviso basket in A1.

Esso racchiude tante emozioni, tante persone, tanti ricordi, tanti momenti belli e tanti meno belli. Anzi, soprattutto di quelli meno belli, perché la condivisione di momenti difficili poi ti fa costruire grandi momenti!