Tutti sanno che i vini che si fanno a Valdobbiadene si spumantizzano con il metodo che noi amiamo chiamare italiano in 30 giorni.
Ma tutti gli spumanti del mondo diventano spumante in 30 giorni circa.
Qualcuno pensa ancora che un metodo classico diventi spumante in due anni.
La vera differenza fra un metodo classico e italiano è progettuale.
Ci sono dei vini che migliorano invecchiando e che migliorano stando a contatto col lievito e ci sono dei vini, invece, che stando a contatto con lievito molto tempo non migliorano. Tutti i vini aromatici e fruttati - moscato, prosecco, malvasie - non amano la lunga sosta sul lievito, ma la freschezza. Lo Chardonnay, il Pinot Nero in primis amano l'invecchiamento a contatto col lievito. Uno Champagne, un Franciacorta, un Trento DOC, un Valdobbiadene diventano spumanti tutti in 30 giorni. Poi, c'è chi toglie il lievito subito, per avere freschezza, e chi, ad esempio in Champagne, lo lascia 60 mesi perché matura bene assieme al vino.