Al Vinitaly 2023 da buoni veneti volevamo iniziare con un buon prosecco, ma Salatin ci ha fatto assaggiare un verdiso salutistico al massimo: biologico, spumantizzato direttamente da mosto, charmat lungo 18 mesi e brut nature. Il verdiso è un vitigno autoctono e storico del territorio che spesso viene usato nel prosecco per dargli un aiuto nell'acidità.
Salatin quest'anno è stata l'azienda della zona del prosecco più premiata al Vinitaly grazie ai loro vini biologici e al valdobbiadene prosecco rosè.
Il vino è sorpredente. Innanzitutto la bolla alla vista è finissima, cremosa e continua, dovuta alla spumantizzazione lunga a bassa temperatura per 18 mesi in autoclave. Al naso invece è accattivante. L'acidità e la sapidità sono due note caratteriali di questo vino. Questo è un prodotto sicuramente da provare per chi ha voglia di un vino fragrante, fresco ed estivo.