Il 7 settembre, al Festival Letteratura di Mantova, prende avvio un nuovo progetto enologico. In quest’occasione, infatti, verranno presentate le bollicine Garda DOC, che accompagneranno tutta la manifestazione. Si inizia subito, Mercoledì 6 alle 11.30 in piazza Sordello, con l’aperitivo inaugurale che vede appunto protagoniste le nuove bolle. Il 7 le nuove bolle incontreranno la stampa. E, infine, faranno da contorno all’intervista condotta da Bruno Gambarotta a Christophe Boltanski il 9 settembre dalle 19.15 alle 20.30 presso la Basilica Palatina di Santa Barbara.
Abbiamo avuto la fortuna di poter parlare in anteprima del progetto con Luciano Piona, presidente del Consorzio Garda Doc. Ecco cosa ci ha raccontato. Il progetto bollicine Garda DOC nasce dalla volontà dei produttori del territorio di cogliere un’opportunità di mercato - la rapida crescita del segmento spumanti e frizzanti - e valorizzare un saper fare che è già del territorio. 7 milioni, infatti, sono le bottiglie di spumante prodotte nel territorio di riferimento, perché è già previsto nei diversi disciplinari che lo caratterizzano. La scelta è quindi stata di valorizzare questa tipicità istituendo un marchio DOC unico, che le identifichi e le renda riconoscibili nel mercato. Il disciplinare prevede l’uso della garganega, che è un po’ il vitigno che fa da trait d’union tra tutti i produttori dell’area, e lo chardonnay, che è molto diffuso in questa zona. I metodi di spumantizzazione previsti sono sia classico che Charmat o meglio Martinotti.
Le analisi di mercato sembrano dare ragione ai produttori del Garda. Secondo una ricerca pubblicata su Business Wire, il mercato mondiale dei vini spumanti raggiungerà quota 2.222,5 milioni di litro nel 2021, con una crescita del 2%. L’Europa mantiene il suo primato come principale mercato di destinazione. La crescita maggiore, però, è attesa nel continente americano. Il consumo di spumante è previsto anche in forte crescita anche in Australia, mentre in far east è nella sua fase nascente. Anche il mercato italiano, secondo i dati dell’Osservatorio Economico Vini, mostra dei cenni di risveglio. Per cui, le premesse ci sono. Ma come sempre, la differenza, la farà la qualità. Il signor Luciano, a questo proposito, non ci ha voluto rivelare di più. Quindi, non ci resta che andare a Mantova per il Festival Letteratura per iniziare, intanto, a degustare questo nuovo spumante DOC e per conoscere i particolari di questa nuova denominazione.