La qualità dei vini dei Colli Orientali del Friuli e del Collio è frutto di un particolare terroir. Partendo dall’analisi morfologica del terreno, questo si contraddistingue per l’alternanza tra strati di marna e arenaria, che in Friuli è comunemente chiamato Ponca. La marna è un'argilla calcarea. L'arenaria una sabbia calcificata. La marna è ricchissima in minerali, che poi sono i mattoni dei profumi e dei sapori che contraddistinguono i vini di questa regione. È proprio la marna a dare ai vini friulani le caratteristiche che li rendono unici e identitari. La marna, invece, è un suolo che permette un miglior drenaggio delle acque e quindi aiuta la pianta a ritrovarsi in un ambiente ideale per la sua coltivazione.
Dal punto di vista climatico, invece, ci troviamo sullo stesso parallelo di zone con caratteristiche climatiche opposte. Da una parte, il Canada, il Nord della Mongolia, la Cina. Quindi zone freddissime. Dall'altra, il bordolese, che un po' più marittimo-atlantico. Il Friuli, invece, ha la peculiarità di essere un territorio compreso tra le Alpi, che lo proteggono dai venti freddi nordici, e il mare. Quindi, un clima mite che si contraddistingue per un melting pot di situazioni fantastiche per la coltivazione della vite.