In primavera, passeggiando anche per i parchi cittadini capita spesso di imbattersi in dei fiori di colore bianco, profumatissimi e a forma di grappolo. Sono i fiori di Acacia anche detti di Gasia. L’albero di Acacia è originario dell’America del Nord. È stato introdotto in Europa nel '600 e nel 1661 fu piantato, per la prima volta in Italia, nell'Orto Botanico di Padova. Da lì, si è diffuso rapidamente in tutto il territorio.
Il fiore di Acacia è poliedrico. È utilizzato per fare dolci, per produrre liquori, marmellate nonché il Miele di Acacia.
I nostri amici de I Golosi Itineranti li hanno fritti in una frittella dolce. La ricetta è semplice e, in stagione, li si può gustare a colazione, a merenda…insomma ogniqualvolta si ha voglia di qualcosa di stuzzicante e goloso. Ma volendola proporre come dolce a fine pranzo, a quali vini si può abbinare?
La nostra proposta è duplice. Si può tentare un abbinamento in contrapposizione con un Franciacorta Satèn, come ad esempio questo di Quadra che abbiamo degustato nel Wine Italian Tour 2017. Altrimenti, si può rivolgere lo sguardo all’estero ed abbinarlo ad un Riesling Kabinett. Siamo nella Mosella, una delle 13 regioni viti-vinicole tedesche per i vini di qualità, la terza per quantitativi prodotti e, per alcuni, la prima per prestigio internazionale. Qui i Riesling sono classificati in base al residuo zuccherino. I più secchi si chiamano Trocken, che hanno dai 4 ai 9 grammi per litro di zuccheri. Poi troviamo il nostro Kabinett, che può arrivare anche fino a 60 grammi per litro. Lo Spatlese fino a 80 grammi per litro di zucchero residuo all’incirca. L’Auslese fino a 100 grammi per litro di zucchero residuo all’incirca. Il Beerenauslese fino a 200 grammi per litro di zucchero residuo all’incirca. Infine, il Trockenbeerenauslese fino a 270 grammi per litro di zucchero residuo all’incirca. Comunque, il Riesling Kabinett è un vino decisamente abboccato, ma grazie alla sua spiccata acidità molto equilibrato ed elegante. Con le frittelle dolci a base di fiori di acacia ci sta proprio bene.