(Mauro Chiaro]
Nella scorsa puntata il signor Roberto ci ha raccontato la storia dell'azienda agricola la Casanella. In questa, sono qui con Nicolò che mi farà assaggiare un Metodo Classico a base di uva Dolcetto. E' prodotto in due versioni: Blanc de Noirs e un Rosé. Nicolò, cominciamo con il bianco.
[Nicolò]
Entrambi millesimati 2014. Quindi, il raccolto dalla vendemmia della stessa annata. Bianco 100% in purezza Dolcetto. Una novità in assoluto, perché siamo i primi a produrlo. La produzione è interamente familiare. Le tecniche di lavorazione sono artigianali, dalla lavorazione delle vigne al prodotto finale. Quindi, tutte le procedure che occorrono per la produzione del Metodo Classico.
(Mauro Chiaro]
Siete i primi e gli unici a fare un Metodo Classico a base Dolcetto.
[Nicolò]
Si, vinificato in bianco al momento siamo siamo stati i primi e tuttora siamo gli unici. L'ispirazione l'ha avuta mio papà. Già tanti anni fa producevamo uno spumante però metodo Charmat. Dal 2014 ha avuto l'ispirazione e l'idea di provare a vinificare quest'uva Dolcetto per cercare di risaltare le sue qualità in un Metodo Classico.
(Mauro Chiaro]
24 mesi sui lieviti. 6 mesi, circa, dopo la sboccatura prima di essere messo in commercio. Andiamo ad assaggiarlo.... Perlage molto fine. Il prodotto è dichiarato Brut in etichetta, ma in realtà è un extra brut perché ha, quanto residuo zuccherino?
[Nicolò]
3 gr, per litro.
(Mauro Chiaro]
Perciò, molto secco, ma in realtà l'effetto che si ha in bocca è rotondo e morbido. Queste prerogativa un po' del dolcetto...giusto?
[Nicolò]
Esatto!
(Mauro Chiaro]
Andiamo a vedere la differenza con il Rosè?
[Nicolò]
Il Rosè è anch'esso prodotto per interezza da uve rosse Dolcetto. Dopo una soffice pressatura, prendendo i primi succhi, vinificandolo in bianco, abbiamo iniziato a produrre una versione Rosè. Pochissimo tempo di macerazione, appena a contatto un po' con le bucce. Infatti, il colore rimane abbastanza intenso.
(Mauro Chiaro]
Il colore è intenso, ma brillante. Al naso, s'iniziano a sentire dei frutti rossi molto interessanti. Ha più corpo, più struttura. In che situazioni li collochiamo questi vini.
[Nicolò]
Sono vini che vanno bene anche a tutto pasto. Il bianco soprattutto con gli aperitivi, con i piatti di pesce, anche quelli un po' più elaborati. Il Rosè ha più corpo. Quindi, ha un ampio margine di collocamento. Penso si abbini anche con della pasticceria secca.
(Mauro Chiaro]
Azienda quindi molto interessante dal punto di vista Dolcetto. Tra l'altro, oltre che il metodo classico, ne fanno una versione superiore e una riserva. Noi, però, nel prossimo episodio andremo a degustare un'altra particolarità da loro prodotta: il Bric Rajà, che è un uvaggio, ma lo vedremo nel dettaglio nel prossimo episodio.

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