Oggi ci troviamo in Liguria e abbiamo di fronte a noi un Rossese di Dolceacqua della cantina Ka*Mancinè.

Siamo precisamente a Soldano, nella provincia di Imperia, in una zona estremamente brulla, dove i terrazzamenti sono tutti larghi due metri mediamente, insomma in una zona di viticoltura eroica.

Essi possiedono due due cru, Galeae e Berania, in cui coltivano sia piante ad alberello che a cordone doppio speronato.

Procedimento produttivo: Nel caso di questo vino l'80% dell'uva viene pigiata, mentre il 20% rimane proprio in grappolo non deraspato. Solo alla fine viene messo tutto insieme. Questo sembra che dia una mano a rompere il cappello.

Il vino ha delle note un po' erbacee ma anche floreali, di violetta. Non è invadente anche si sente una nota speziata. È delicato. Non è un vino invadente a dispetto della gradazione alcolica che ha (14 gradi); non è che sia aggressivo.

È proprio il vino che non ti aspetti, è molto piacevole, veramente intrigante. È il vino che ti invita sempre al secondo assaggio. È proprio molto, molto profumato.

Abbinamenti: Piatti ben saporiti come tagliatelle al ragù, magari di lepre, o con un baccalà mantecato.