La nostra realtà è una cooperativa. I nostri soci hanno contemporaneamente il ruolo di coltivatore dell'uva e azionista della nostra realtà. Vale a dire che ognuno porta tutta la propria uva alla nostra cantina dove noi, come azienda, ci occupiamo di vinificarla e a commercializzarla. Le vigne dei nostri soci si trovano dal livello del lago di Caldaro, a 216 metri, su fino a 700 metri. Perciò, abbiamo anche la possibilità di coltivare una gamma assai vasta di vitigni diversi. Abbiamo, soprattutto intorno al lago, dove le temperature sono più elevate, le varietà a bacca rossa anche un po' più strutturate come il Lagrein. Ma si trova a suo agio in quella zona anche la Schiava... come dicono gli abitanti del Paese il sangue di Caldaro. Mentre più si sale su in alto, un micro clima più mite, che si presta per i nostri bianchi. La differenziazione fra vini classici, cioè i nostri bianchi e rossi freschi, e di vini Puntay, si fa già in vigna. Per la qualità premium, cioè la serie Puntay, le viti devono essere più storiche perché già così la frutta ha di per sé una concentrazione ed anche un armonia diversa. Poi, chiaramente anche il tempo deve essere dalla nostra parte... perché se grandina, se piove tantissimo, ovviamente, è da riaggiustare la decisione presa. Però, l'accordo che noi come azienda tramite la figura dell'agronomo facciamo con il viticoltore all'inizio dell'anno dà per scontato quali lavori sono da fare poi durante i mesi vegetativi e quindi quante ore andrà ad investire. Però, la garanzia che una volta che tu diventi poi Puntay avrai anche la garanzia di un reddito più elevato a causa dell'impegno aggiuntivo e anche dovuto alla qualità superiore della frutta.